At the Sicily-Rome American Cemetery
Luoghi della memoria, luoghi della pace. Anche dove c’è sta la guerra. Il cimitero americano di Nettuno raccoglie i caduti della prima fase della liberazione del territorio italiano a opera delle truppe alleate nel 1943, tra lo sbarco in Sicilia e quello avvenuto ad Anzio. Il nuovo centro per visitatori, progettato da ODB Associati, è l’ambiente che introduce al prato ove si allineano le bianche croci.
Il Cimitero Americano di Nettuno accoglie i corpi di 8.000 soldati caduti nella campagna d’Italia dallo sbarco in Sicilia fino allo Sbarco di Anzio. Si tratta di un grande parco posto nel cuore del territorio di Nettuno. Il nuovo Centro Visitatori è il naturale completamento dell’edificio originario destinato all’accoglienza dei visitatori, ormai troppo piccolo.
Il nuovo progetto completa lo spazio della vecchia “Family Room” riprendendone la geometria e la muratura in tufo e ne diventa la naturale prosecuzione al di là del giardino che separa i due edifici.
Il volume dell’ ingresso e dei nuovi uffici è invece realizzato in bronzo. La sua forma si stacca dalla superficie del muro in tufo e si incurva per enfatizzare e rendere evidente l’ingresso.
All’interno si trova un grande spazio libero di tipo museale che ospita la mostra sulla campagna d’Italia della US Army. Due fasce di lucernari portano la luce naturale all’interno dello spazio espositivo.
Il progetto, pur essendo inspirato al più grande rispetto del manufatto storico, rende riconoscibile l’addizione moderna con equilibrio e misura.
Cliente: AMBC – American Battle Monument Commission – Washington DC
Importo lavori Lotto: 9.200.000
Superficie intervento: 15.530 mq
Design Team: Ottavio Di Blasi, Mark Baquir, Marzia Roncoroni
Strutture: Ing. Davide Besana
Impianti: Logica Ingegneria
Direzione dei Lavori: Paolo Simonetti
Impresa Realizzatrice: Pasqualucci Costruzioni -Roma