L’occasione della riapertura, che avviene dopo un lungo restauro, è l’esposizione dell’installazione dell’artista egiziano Wael Shawky.
Shawky già risultò vincitore a Torino della I edizione del Mario Merz Prize, nell’ambito della sezione Arti Visive della Biennale Arcipelago Mediterraneo BAM.
La chiesa dei SS. Euno e Giuliano apparteneva ai Seggettieri. Fu fortemente danneggiata nel 1943, dopo di che fu abbandonata.

Rimandiamo per la notizia della riapertura all’articolo pubblicato su Palermo Today: http://www.palermotoday.it/cronaca/spasimo-chiesa-dei-santi-euno-e-giuliano-aperta.html