Il 3 giugno 2016 si è svolta a Port au Prince, capitale haitiana distrutta dal terremoto del gennaio 2010, la cerimonia di consegna dei diplomi di partecipazione ai primi 8 studenti della Scuola Papa Giovanni XXIII, una scuola professionale per giovani e adulti dell’isola.
La Scuola è frutto del progetto portato avanti da Edoardo Milesi e Giulia Anna Milesi, fondatori della Scuola Permanente dell’Abitare e Studio Archos, per la Caritas Bergamo e i Padri Monfortani di Haiti, vincendo con esso il Primo Premio Internazionale d’Architettura IQU – Innovazione e Qualità Urbana.
L’obiettivo principale del progetto Una scuola per Haiti è di costruire una scuola edile che funzioni ancora prima di essere costruita, un cantiere che sia partecipazione e quindi educazione. L’edificio, infatti, è stato realizzato da venti volontari bergamaschi e altrettanti giovani operai haitiani che hanno così avuto la possibilità di imparare un mestiere che potranno trasmettere ad altri, per concretizzare una vera rinascita sociale ed economica.
Uno dei problemi ad Haiti, dopo il sisma del 2010, è ancora la presenza di macerie, tonnellate di detriti di fragili muri in blocchi crollati sotto il peso di solai pieni in calcestruzzo, ancora interi, in mezzo alle strade. Per spostare e smaltire ci vogliono mezzi che pochi possono pagare, monopolio dei militari e dei ricchi.
Da qui la proposta di una scuola professionale da costruire in legno, antisismica e anticiclone: la scuola è pensata come punto di partenza di un processo di continuo miglioramento dell’ambiente costruito e sociale, un luogo dove formare giovani operai edili e contemporaneamente informare le loro famiglie e il villaggio sui differenti modi dell’abitare, dove alla spiegazione teorica segue immediatamente la pratica.
La Scuola Tecnica Haiti (ETH) nel suo programma didattico 2015 ha formato 8 studenti haitiani, già selezionati durante l’attività di costruzione della Scuola Papa Giovanni XXIII, al lavoro di assistenti tecnici e responsabili di cantiere. Gli studenti hanno seguito tutti i processi e le attività di cantiere attraverso una rotazione di mansioni continua, permettendo una formazione completa e non settorializzata.
Inoltre contestualmente all’attività didattica professionale si sono svolti corsi aperti alle donne e ai bambini delle scuole elementari e medie con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti rivolta al riciclo.
La scuola tecnica progettata per i Padri Monfortani vuole essere molto più di una scuola: vuole assolvere al bisogno di immaginazione. Il popolo di Haiti ha bisogno di andare oltre gli aiuti che gli vengono concessi. L’immaginazione è la radice di ogni pensiero creativo e di ogni manifestazione creativa di un sentimento. Occorre costruire degli ambienti in grado di ridestare il contatto reciproco tra gli abitanti che a sua volta solleciti una nuova immaginazione sociale.
Architettura in legno con funzione antisismica.
Per informazioni:
École Technique Pape Jean XXIII – Port-au-Prince, Haiti Péres Montfortains SMM
Progetto ideato da: Edoardo Milesi & Archos Progetto finanziato con i fondi raccolti dalla Caritas Diocesana di Bergamo è Scuola Permanente dell’Abitare Via Valle del Muto 25 , Albino (BG)
tel (+39) 035 772 499 | info@scuolapermanenteabitare.org www.scuolapermanenteabitare.org | www.archos.it